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Come tutti sanno, l’Erasmus è un programma che consente agli studenti europei di andare a vivere e studiare per un certo periodo in un altro paese. Si tratta di un’esperienza indimenticabile che tutti gli studenti universitari dovrebbero fare, innanzitutto perché è qualcosa che resta nel cuore e nei ricordi per tutta la vita, ma che arricchisce anche dal punto di vista personale. Ma perché fare l’Erasmus? Anche se ognuno di noi ha la risposta dentro di sé, è facile notare come vi siano motivi universali e comuni a tutte le nazionalità per provare questa esperienza. Oggi vedremo appunto alcuni ottimi motivi per partire, che vi faranno capire la magnifica esperienza che rappresenta il progetto Erasmus.
1. Conoscere Una Nuova Cultura
Andare a vivere in un altro paese significa innanzitutto conoscere una nuova cultura, facendovi conoscere realtà diverse da quelle alle quali siete abituati. Grazie a questo progetto, quindi, allargherete i vostri orizzonti facendo una bellissima esperienza che vi arricchirà molto sul piano umano e culturale.
2. Imparare a Gestire Il Denaro
Vivere all’estero significa spesso vivere con pochissime risorse: quindi, vi sarà molto utile per imparare a gestire il denaro e risparmiare. Dopo questa esperienza, sicuramente darete più valore ai soldi, senza contare che cambierete le vostre priorità soprattutto a livello economico.
3. Imparare Una Nuova Lingua
Vivere per mesi in un paese straniero significa ovviamente imparare o migliorare la nuova lingua, ma in un modo più piacevole rispetto a quanto fatto a scuola o all’università, soprattutto grazie al contatto quotidiano con studenti provenienti da tutto il mondo.
4. Fare Nuove Amicizie
Vivere in un paese straniero significa anche farsi tanti nuovi amici, di ogni nazionalità. Questo è un vantaggio non da poco. Sarà bellissimo fare amicizia con studenti provenienti da altri paesi e confrontarsi a vicenda sui rispettivi usi e costumi. Senza contare che grazie al programma Erasmus conoscerete pure tanti studenti italiani.
5. Migliorare Il Curriculum
Il progetto Erasmus non arricchisce solo la persona, ma anche il proprio curriculum. Infatti, se in esso risulterà la partecipazione al programma, sarete enormemente avvantaggiati in futuro: nella ricerca del personale molte aziende oggi favoriscono chi ha sostenuto tali esperienze all’estero
6. Divertimento
Andare all’estero, ovviamente, significa anche divertirsi! Tranquilli, le occasioni per farlo non mancheranno: grazie ai luoghi che visiterete e alla presenza dei vostri nuovi amici, i momenti di allegria e spensieratezza saranno all’ordine del giorno.
7. Esperienza Formativa
Partecipare al progetto Erasmus significa fare un’esperienza di vita che non capita tutti i giorni: quando tornerete, ne avrete un bellissimo ricordo che vi accompagnerà a lungo negli anni a venire, procurandovi una forte emozione mista ad un pizzico di nostalgia.
8. Desiderio di Conoscere il Mondo
L’Erasmus aumenterà il vostro desiderio di viaggiare, conoscendo nuovi paesi e nuove culture, anche perché avrete molti amici da andare a visitare. E questo sarà un buon motivo per spostarvi più frequentemente e conoscere luoghi in cui non siete mai stati prima.
9. Indipendenza
Essendo lontani da casa, dovrete riuscire ad arrangiarvi da soli nelle piccole incombenze quotidiane, e questo farà si che voi diventiate molto più indipendenti di quando eravate a casa con mamma e papà.
10. Smentire Stereotipi
L’esperienza Erasmus vi servirà anche per confrontarvi sulle diverse culture degli altri paesi: parlando con i vostri nuovi amici, avrete modo di raccontare loro le vostre usanze e abitudini, smentendo anche i troppi stereotipi che circolano sull’Italia!
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P.s: nel caso in cui ho visto convalidare un 30 con un “idoneo”, la lista delle materie fatte e le corrispondenti era stata fatta minuziosamente nel “Learning Agreement”. Parlo di studenti che hanno fatto grandi sacrifici, anche perchè dare una materia che vale tanti crediti, in un paese straniero non era per niente facile!
Questo per chiarire, ed evitare che qualcuno mi attacchi dicendo: “tu forse non sai che esiste il Learning Agreement” etc… come succede tutte le volte che tratto questi “argomenti scomodi”.
Si trattava di materie che erano state scelte precedentemente, firmate e controfirmate da entrambi gli istituti.
All’estero hanno fatto tutto regolarmente.. come da accordo.
In Italia sti poveretti.. hanno avuto problemi, al ritorno. Ovviamente avevano dato per scontato che il voto sarebbe stato convertito con i metodi moderni di conversione. Ma non è successo.. almeno all’inizio.
La conversione del voto è una cosa importantissima.
Si sono sentiti dire frasi tipo: “anche con gli altri abbiamo fatto così”.
Come per dire, vuoi essere trattato diversamente dagli altri? abbiamo dato a tutti idoneo.. Ma che significa?
Questa persona aveva avuto il coraggio di fare all’estero una materia che ha un grande peso per la media, si è impegnata, ci è riuscita.. è ovvio che si sarebbe battuta per veder riconosciuti i propri diritti.
Alcune di queste persone hanno dovuto contattare enti esterni al proprio istituto, per avere notizie su “come” cercare farsi convalidare questo voto.
La maggior parte delle persone che avevano fatto l’Erasmus prima.. non lo hanno fatto.. avevano accettato tutto passivamente.