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Analisi Matematica è uno degli esami fondamentali per quei corsi di laurea riguardanti le discipline tecnico-scientifiche, ovvero ingegneria, informatica, scienze naturali, ed economia. Questa materia insegna allo studente il calcolo di proprietà fondamentali che derivano dalla scomposizione infinita di un oggetto denso: l’infinito, il limite, concetti importanti nella formulazione di modelli matematici ecc. E’ un esame che si incontra nel primo anno della carriera universitaria ed è (di solito) articolato in due prove: una scritta e una orale. Da sempre, è considerata una delle materie più difficili ed è per questo che incute così tanto timore fra gli studenti! Ma, se affrontato in modo efficace e con impegno, questo esame non ha motivo di essere temuto. Vediamo ora qualche utile consiglio per preparare al meglio questa materia.
1. Seguire attentamente le lezioni in classe
Questa è una materia che, più di altre, richiede di essere seguita con molta attenzione in classe! Quindi, ascoltare il docente e prendere efficacemente appunti, potrebbe esservi non solo di grande aiuto per l’esame ma vi alleggerirà il lavoro da fare a casa. Gli appunti vi consentiranno di focalizzare l’attenzione sugli aspetti che il docente ritiene più rilevanti. Anche appuntarsi un concetto non compreso bene, può indirizzarvi poi a studiarlo più approfonditamente. Per tali ragioni, vi consiglio anche di non fidarvi troppo degli appunti presi da qualche vostro collega, perché occorrerebbe del lavoro aggiuntivo per comprenderli e interpretarli al meglio. Inoltre, affidarsi ad altri piuttosto che impegnarsi durante la lezione, annullerà la percentuale di apprendimento iniziale!
2. Iniziate da subito a studiare
Vi consiglio caldamente di iniziare a studiare Analisi Matematica da subito e in maniera costante. Infatti, cominciando a studiare questa materia immediatamente con l’inizio delle lezioni, vi faciliterà di molto l’apprendimento dei principi e nozioni fondamentali. Inoltre studiando fin da subito, le spiegazioni del professore saranno più fresche nella vostra mente e ciò vi faciliterà enormemente nello studio della materia.
3. La teoria è importante quanto la pratica
Ricordate di dare ampio spazio allo studio della teoria anche se l’esame dovesse essere solo scritto! Infatti, prima di svolgere gli esercizi come calcolo di limiti, studi di funzione ecc, se avete già assimilato i vari teoremi, definizioni con le relative dimostrazioni, fare gli esercizi vi verrà del tutto naturale! Infatti, se la vostra preparazione sarà costruita su solide fondamenta, non avrete nessun problema a risolvere tipologie differenti di esercizi.
4. Pratica, pratica e ancora pratica!!
Dopo aver studiato per bene la parte teorica, dovete fare molti ma molti esercizi! Iniziate ad esercitarvi sui campi d’esistenza (sono fondamentali), poi passate ai limiti e le derivate. I limiti, in particolare, sono di grandissima importanza: infatti vi permettono di vedere dove tende una funzione non definita nel campo d’esistenza e trovare di che genere sono i punti di non derivabilità. Cercate di ragionare molto quando calcolate un limite: ognuno di loro è un caso a parte e non esiste un metodo di risoluzione standard.
5. Utilizzate libri diversi
Questo consiglio vale anche per altre materie, ma in modo particolare per Analisi Matematica: cercate di consultare libri diversi. Questo perché è molto probabile che un libro spieghi un argomento meglio di altri. Quindi, cercatene uno (anche online) che abbia delle spiegazioni che capite meglio. Inoltre, se avete qualche dubbio, non abbiate paura di chiedere aiuto al vostro professore. Infatti, molti studenti considerano il docente come un’entità astratta che ha potere su tutto e tutti! Errore! Piuttosto deve essere considerato come uno strumento o una guida che ha il dovere di aiutare lo studente laddove incontri delle difficoltà.
6. realizzate un formulario
Per aiutarvi nello studio della materia, sarebbe utile realizzare un formulario, così da fissare nella mente tutte le formule ed evitare di sfogliare continuamente i libri per consultarle.
7. mettetevi alla prova
Infine, non vi resterà altro che verificare quello che siete riusciti ad imparare, prima di affrontare l’esame. Questa fase vi sarà d’aiuto per capire gli argomenti sui quali prepararsi meglio. Potrebbe anche essere utile “cronometrarsi” durante lo svolgimento degli esercizi, a causa del tempo limitato disponibile durante l’esame.
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