Come Iscriversi Ad Una Università Straniera

Ogni anno, sempre più studenti esprimono il desiderio di poter studiare all’estero.

Certo, per chi ha le possibilità di farlo, si tratta senza dubbio di un’esperienza unica ed entusiasmante che comporta notevoli benefici, sia nel breve che nel lungo termine.

Studiare in una università straniera, infatti, è utile non solo per imparare bene la lingua del paese ospitante e acquisire tutti gli usi e le abitudini locali, ma può comportare anche benefici futuri dal punto di vista lavorativo.

Ovviamente, prima di decidere di intraprendere questo percorso formativo, sarà necessario reperire tutte le informazioni necessarie affinché la scelta sia quella giusta e adeguata alle vostre esigenze. Nell’articolo di oggi vi illustrerò gli aspetti generali per iscriversi e studiare in una università straniera.

Come Iscriversi Ad Una Università Straniera

Innanzitutto, dato che noi italiani siamo cittadini dell’Unione Europea, abbiamo il diritto di frequentare l’università in qualsiasi paese membro senza alcuna distinzione di cittadinanza o altro.

Le tasse universitarie da versare sono uguali per tutti (in Germania l’università è addirittura gratuita!) ed è possibile richiedere borse di studio alle stesse condizioni degli studenti del luogo.

Ad ogni modo, la scelta del paese sarà fondamentale: in particolare, cercate di conoscere bene le condizioni di accesso ai corsi di studi. Infatti ogni università prevede un sistema formativo diverso in base ai paesi e agli atenei.

In Francia, ad esempio, per accedere alle università è necessario sostenere un test di lingua per verificare il grado di conoscenza e per alcune facoltà è previsto addirittura il superamento di un concorso.

In Spagna, invece, si può fare richiesta d’iscrizione in qualsiasi università, ma bisogna superare un esame di carattere generale .

In Gran Bretagna tutti i corsi di laurea sono a numero chiuso. Ad ogni modo, prima di avventurarvi in progetti scolastici all’estero, dovrete avere un’ottima conoscenza dell’inglese (verificata tramite il test TOEFL, ad esempio) e fare attenzione ai diplomi rilasciati dalle scuole superiori italiane, perché non tutti verranno accettati se non sono compatibili con il corso di studi scelto. E’ anche vero che negli anni sono stati creati e sviluppati delle proposte formative alternative, come i programmi di studio all’estero Overseas, Leonardo ed il Progetto Erasmus.

Quest’ultimo è sicuramente il progetto più conosciuto al mondo che ha visto una rapida crescita delle candidature degli studenti fino a diventare ai giorni nostri un vero e proprio fenomeno culturale.

L’Erasmus offre allo studente europeo la grande opportunità di studiare in una università straniera oppure effettuare un tirocinio in un paese membro dell’unione europea per un periodo che varia dai 3 ai 12 mesi. Per partecipare, lo studente dovrà consultare il bando presso il sito internet della propria facoltà (che esce generalmente nel mese di Gennaio) e proporre la propria candidatura.

In seguito, dovrà attendere la decisione di un’apposita commissione istituita per decidere gli studenti da inserire nel progetto. Nell’anno seguente lo studente potrà partire nel semestre da lui scelto e potrà così svolgere esami nell’università ospitante facendosi poi riconoscere gli esami svolti nel proprio ateneo dopo un periodo di circa due mesi. Il progetto Erasmus prevede la possibilità di ottenere anche una borsa di studio che andrà a coprire tutte le spese di iscrizione universitarie, la frequentazione di un corso di lingue e anche la pratica di uno sport.

Ovviamente per accedere a simili opportunità è necessario anche tanto impegno e, soprattutto, una preparazione che permetta di affrontare ed ottenere notevoli risultati negli studi. Senza contare che studiare all’estero è sicuramente un’opportunità che può aiutare moltissimo a trovare un lavoro qualificato e remunerativo che premi lo studente e la sua famiglia di tutti i sacrifici sostenuti.