Le Lauree Più Pagate In Italia

Una recente indagine condotta dalla Fondazione “Rodolfo De Benedetti” su un campione di 30.000 laureati ha fatto luce sulle lauree che in Italia non solo garantiscono di trovare lavoro in tempi più rapidi, ma che garantiscono anche lo stipendio più alto. La ricerca è stata eseguita dal dott. Giovanni Peri (economista e ricercatore presso l’Università della California) e da Massimo Anelli, ma sarà presentata ufficialmente all’Università Bocconi di Milano il prossimo 11 Dicembre.

L’indagine ha rivelato un dato interessante ed inaspettato: infatti, la laurea più pagata non è (come molti credono) quella in Medicina, ma piuttosto quelle in Economia ed Ingegneria! La ricerca ha anche constatato come, al di là delle “credenze popolari”, le donne non sempre guadagnano meno degli uomini (a parità di percorso di studi) e che il voto di laurea è talvolta determinante. Quindi, sarebbero Economia ed Ingegneria le migliori facoltà che permettono di trovare un lavoro più pagato e in tempi più rapidi. A seguire, tra le lauree più remunerative ci sarebbero Medicina, Matematica e Fisica. Al contrario, quelle peggio pagate e con scarse opportunità lavorative, sarebbero tutte quelle riguardanti le facoltà umanistiche. Per farvi capire il gap esistente fra le prime e queste, dopo 5 anni lo stipendio medio di un laureato in Economia può superare di ben 10.000 Euro quello di un laureato in discipline umanistiche!! E dopo 15 anni il divario potrebbe arrivare fino a più di 25.000 Euro. L’indagine ha anche evidenziato come Economia ed Ingegneria sarebbero anche le lauree che offrono prospettive più eque tra uomini e donne, con una minor differenza nei guadagni tra i due sessi (dai 2.400 ai 3.500 Euro annuali) rispetto a quella che si riscontra ad esempio fra i laureati in Giurisprudenza, Scienze Naturali e Scienze Sociali (che oscilla invece tra i 5.900 e i 7.300 Euro). Anche se, nonostante sempre più ragazze si iscrivano all’università, la ricerca ha constatato che questo dato non cresce proporzionalmente con il salario delle donne e il divario fra i generi rimane ancora molto alto.

Un ultimo dato interessante che emerge dalla ricerca è che il voto di laurea, al contrario di quanto spesso si pensi, può essere decisivo per trovare un lavoro remunerativo. Al punto che, a parità di titolo di studi, un laureato con il massimo dei voti può guadagnare fino al 50% in più. Un dato che, per alcuni, potrebbe indicare che il sistema universitario italiano funziona e che gli atenei fanno bene il proprio lavoro. Sarà così?