Leggere velocemente non aiuta la comprensione del testo

Esistono diverse tecniche che consentono di leggere velocemente un testo, ma a quanto pare secondo una recente ricerca, leggere velocemente non porta a buoni risultati, anzi sarà come non aver letto nulla

Adottando la tecnica della lettura veloce si risparmierà di certo del  tempo, ma a discapito della comprensione effettiva di quelle parti che la nostra mente non sarà riuscita ad incamerare proprio a causa della velocità con cui le avremo lette.

Assodato che come dice la canzone di Elisa “No Hero”, noi non siamo degli eroi come Flash, non possiamo pretendere troppo dai nostri occhi, che farebbero  uno sforzo non indifferente e salterebbero anche concetti fondamentali del testo importanti per la loro assimilazione.




Ci sono persone che riescono a leggere velocemente, dimostrando anche di aver compreso il testo, ma sono veramente casi rarissimi, come se avessero ricevuto un dono, come se fosse una loro peculiarità.

Nella normalità invece è molto importante non adottare questo metodo, perché non si riuscirebbe a concludere nulla di positivo, si perderebbe solo del tempo prezioso, soprattutto per chi studia e deve preparare un esame.

La lettura rapida è un processo selettivo, durante il quale chi legge cerca di aumentare il numero di parole lette e allo stesso tempo cerca di assimilare e conservare il più possibile la comprensione di ciò che ha letto.

Questa a quanto pare risulterebbe una pratica decisamente faticosa e soprattutto non porterebbe ad alcun risultato, inficiando tutto il lavoro fatto.

Per chi si trovasse ad affrontare la preparazione di un esame, non è il caso di leggere il testo in questo modo, pensando così di risparmiare del tempo, questo perché ci si ritroverebbe così facendo a leggere per sommi capi e ad avere un’idea generale del contenuto, non un’idea effettiva e non una preparazione certa per potersi presentare con tranquillità all’appello.

Alcune ricerche di lettura indicano che quando si superano le 400 parole al minuto, il livello di comprensione si abbassa al di sotto del 50% e questo è considerato intollerabile.

Come sarebbe sicuramente intollerabile e inammissibile per il professore che vi valuterà il giorno dell’esame se avrete adottato tale tecnica. Se la preparazione avrà compreso quindi una lettura veloce, veloce sarà anche il tempo che vi tratterrete davanti al prof che altrettanto velocemente vi rimanderà al prossimo appello.

Per evitare che questo accada, studiare con la giusta calma e leggere con la giusta comprensione del testo, che  servirà per superare l’esame,  è il metodo migliore.

E’ chiaro dunque che per leggere libri ti testo, romanzi ed articoli di giornale, la lettura rapida non è assolutamente appropriata. Lasciamo che questa tecnica venga usata da rari esempi di “geni ” in grado di leggere velocemente e comprendere allo stesso tempo tutto il testo, oppure lasciamolo fare allo stesso Flash, mentre” noi comuni mortali” non acceleriamo la lettura inutilmente.

La ricerca che ha scoperto tutto ciò è una ricerca che proviene dall’America e la ricercatrice che l’ha condotta è Rebecca Treiman della Whashington University. La studiosa spiega che: “ Leggere ha a  che fare con la comprensione del linguaggio e non con l’abilità visiva”. Se volete imparare ad essere veloci, la migliore cosa da fare è leggere di tutto ed allargare il vostro vocabolario“.

Assolutamente d’accordo con la ricercatrice, vi proponiamo  di adottare i suoi consigli e visto che anche  leggere velocemente  un articolo non è appropriato, vi consigliamo di farlo con la dovuta calma per poter comprendere ed  assimilare tutto il testo.

Leggete  in ogni caso e  leggete sempre, perché ” la cultura ci rende libri interessanti da leggere”.