Come Sviluppare La Memoria Uditiva

Dopo la vista, il senso più utilizzato è sicuramente l’udito. E ascoltando si può imparare molto. L’udito è una forma di memoria spesso sottovalutata, ma se viene allenata e sviluppata efficacemente può tornare molto utile: soprattutto per gli studenti che ogni giorno devono imparare e ricordare un gran numero di informazioni. Generalmente, la memoria uditiva viene considerata un’ottima dote nel campo della comunicazione, perché ci permette di dare un feedback immediato facendoci apparire partecipi e interessati alla conversazione o al dibattito. La memoria uditiva consente di catturare le informazioni che riceviamo oralmente, rielaborarle, fissarle nella nostra mente e ricordare queste informazioni ogni qual volta ne avremo bisogno. Quindi, chi possiede una buona memoria uditiva, farà meno fatica a ricordare le lezioni spiegate in aula dal docente. Chi invece non riuscirà a sfruttare tale capacità, sarà costretto a studiare il doppio del tempo per imparare ciò che deve! Ai fini di uno studio efficace, sarà quindi essenziale allenare la propria memoria uditiva, così da potenziare le proprie tecniche di memorizzazione, migliorare e velocizzando il proprio metodo di studio. Vediamo ora qualche consiglio utile per “allenare” la memoria uditiva.

Un buon modo per imparare tramite l’udito è quello di focalizzare la propria attenzione sulla voce di chi ci sta parlando. Come sappiamo, ad ogni individuo corrisponde un tono di voce diverso, una cadenza o un’inflessione particolare. Per allenare la memoria uditiva, bisognerà quindi concentrarsi sul modo di parlare dell’interlocutori in modo da riconoscerlo e richiamare alla mente più facilmente le informazioni che quella persona vi avrà comunicato in un particolare contesto. Altro importante metodo per sviluppare la memoria uditiva (ma non dovrebbe essere una novità!) è quella di ripetere a voce alta ciò che si sta studiando. Questo perché ascoltandovi, stimolerete il vostro cervello ad immagazzinare informazioni in modo veloce attraverso l’udito. Questo esercizio ha un duplice beneficio: vi permetterà di perfezionare il vostro metodo di studio e vi aiuterà a diventare un ottimo ascoltatore. Solitamente però, le persone con una buona memoria uditiva si riconoscono per dalla facilità con cui ricordano i testi delle canzoni dopo averle ascoltate solo un paio di volte. Quindi, per allenare la vostra memoria uditiva, ogni volta che esce una canzone che vi piace, ascoltatela più volte ed imparatene il testo. E’ un esercizio divertente, ma è anche utile per tenere alla larga lo stress! Veniamo ora a quello che, personalmente, preferisco: guardare (e ascoltare) documentari storici, scientifici, ecc. Questi, oltre ad essere istruttivi, ci permettono di immagazzinare numerose informazioni sfruttando sia il canale visivo che quello uditivo. Vi consiglio di guardarne il più possibile e poi parlare con qualcuno di quanto avete visto. Anche se non sembra, si tratta di un esercizio molto utile. Vi permetterà infatti di associare alla naturale abitudine di sfruttare la memoria fotografica…..quella di usare la memoria uditiva.

Infine, vi consiglio di sfruttare tutte le occasioni per potenziare e “lavorare” con l’udito. Partecipate a gruppi di studio, confrontatevi con i vostri amici o i vostri genitori su temi importanti, ascoltate la radio, concentratevi sui suoni della natura ecc. Ricordate che se “potenzierete” l’udito, metterete alla prova la vostra capacità di usare questo senso per ricordare le cose che vi interessano e non dimenticarle più.